Membri della Commissione:
Responsabile: Architetto Mario Mento
Componenti:
Architetto Andrea Benedetti
Architetto Stefano Bordoli
Architetto Andrea Botti
Architetto Giuseppe Buffoli
Architetto Flavio Cassarino
Architetto Linda Cattaneo
Architetto Daniela Faletti
Architetto Alessandra Favret
Architetto Aldo Maifreni
Architetto Donatella Paterlini
Architetto Paolo Pedrali
Architetto Gianluca Peretti
Architetto Andrea Quaranta
Architetto Ezio C. Tengattini
Architetto Paolo Toselli
Architetto Paola Zancanato
Presentazione:
Sulla scorta delle novità normative riconducibili al nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016 e “decreto correttivo” D.Lgs. 56/2017), è possibile tracciare in sintesi alcuni degli aspetti più significativi sui quali si intende impostare il lavoro dei prossimi anni a partire da quello in corso.
Appare di primaria importanza innanzitutto, porsi in sintonia con quanto a livello nazionale il CNAPPC intende perseguire, ragione per cui è emersa la necessità di dare vita ad un’unica commissione che si occupasse sia di Concorsi che di “Gare”. In tal senso si sottolinea che le diverse modalità sono da intendersi quali differenti strumenti finalizzati ad un obiettivo comune, ovvero l’assegnazione di “servizi di architettura”.
In particolare si ritiene di individuare nei successivi punti, il quadro all’interno del quale configurare le ipotesi di lavoro ;
Le novità di cui sopra, vista l’importanza e la rilevanza dei contenuti, impongono che si organizzi un incontro/dibattito, finalizzato alla divulgazione degli aspetti in oggetto ed indirizzato sia ai colleghi che ai R.U.P.
Più in generale verranno attuate le strategie che si riterranno più opportune al fine di diffondere, in particolare, la cultura del progetto di architettura, la sua centralità, finalmente rinnovata grazie ad una nuova visione del Concorso di progettazione.
Ci aspetta pertanto un lavoro senza dubbio impegnativo, tuttavia riteniamo che l’impegno della Commissione non potrà che avere positive ricadute sulla nostra attività professionale. Molte sono le novità normative ed altrettanto corposa è risultata l’attività del CNAPPC di questi ultimi anni, ragione per cui, riteniamo che sia necessario l’impegno di tutti i colleghi, ma in particolare ci auspichiamo una partecipazione da parte delle generazioni dei colleghi più giovani. Affinchè questa ultima considerazione non assuma una connotazione paternalistica, ci preme sottolieare che la rinnovata centralità del Concorso di progettazione, inteso quale strumento privilegiato di assegnazione di incarichi pubblici, abbia trovato nel nuovo Codice quella auspicata apertura verso i colleghi più giovani, ovvero di chi non ha ancora nè una storia curricolare nè quella capacità “economico-finanziaria” che negli anni passati aveva impedito l’accesso ai più.
Nella speranza pertanto di ritrovarci numerosi in Commissione auguro a tutti buon lavoro.