L’Ordine degli Architetti di Brescia, a recepimento del D.L. n. 1 del 24/01/2012 convertito nella L. 27 del 24/03/2012, del D.M. 140 del 20/07/2012 e dell’entrata in vigore del Nuovo Codice Deontologico (01.01.2014), oltre che su sollecitazione del CNAPPC circolare n. 34 del 23/03/2012, ricorda ai propri iscritti che è OBBLIGATORIO rendere previamente nota al committente la misura del compenso mediante un preventivo di massima. Tale com penso deve essere adeguato all’importanza dell’opera e pattuito indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi. La mancanza di prova di tale preventivo di massima costituisce elemento di valutazione negativa da parte dell’organo giurisdizionale per la liquidazione del compenso in caso di contenzioso ed è una violazione dell’art. 24 del Nuovo Codice Deontologico.
Le informazioni minime da inserire nel disciplinare d’incarico sono:
1) Data e luogo
2) Dati anagrafici di Professionista e Committente
3) Natura dell’incarico, grado di complessità ed identificazione dello stesso (ad esempio con dati catastali o toponomastici)
4) Costo stimato dell’opera
5) Prospetto analitico con il costo delle singole prestazioni erogate, calcolo del compenso professionale incluse spese e oneri fiscali
6) Indicazione delle prestazioni professionali escluse
7) Termini di pagamento (acconti, mezzo di pagamento ecc…)
8) Estremi della polizza professionale con relativi massimali
9) Timbro e firma del professionista
10) Firma del Committente
Sul sito AWN.IT, al link: http://www.awn.it/professione/compensi/disciplinari-d-incarico-e-contratti-tipo, sono inoltre disponibili dei documenti fac-simile che raggruppano le più frequenti casistiche di Disciplinare di incarico Privato.